Studenti, docenti e in generale tutti gli utenti che utilizzano in modo frequente i software di elaborazione testi troveranno molto utile la possibilità di produrre documenti lasciando le mani libere ed utilizzando le funzioni di riconoscimento vocale. In questo breve articolo si propongono tre diverse soluzioni, due direttamente online, che richiedono come requisito unicamente la presenza di una connessione in rete e di un browser, la terza dedicata agli utenti del pacchetto Office.
La prima possibile soluzione riguarda coloro che sono in possesso di un account Gmail, e di conseguenza possono accedere alla galassia delle applicazioni gratuite che Google mette a disposizione dei propri utenti. Con precisione si fa riferimento alla digitazione in Google Documenti. A tal proposito è necessario, dopo aver fatto accesso nella propria casella Gmail, attivare il pulsante delle App Google in alto sulla destra e scegliere Documenti. Dopo aver creato un nuovo documento (oppure averne aperto uno già presente e salvato in precedenza), cliccare sul menu Strumenti dell’interfaccia proposta dell’applicativo e scegliere la voce Digitazione vocale.
Sulla sinistra apparirà un riquadro con l’icona dello strumento vocale. Unica eventuale opzione da poter variare è quella della lingua utilizzata. Solitamente l’italiano è già impostato, pertanto all’utente non rimane che cliccare sul simbolo del microfono e cominciare a dettare il documento da preparare. In tempo reale e in maniera quasi naturale si vedranno comporre in sequenza le parole che vengono dettate.
Parlare in modo chiaro e con ritmo normale aiuta lo strumento a raggiungere una percentuale di riconoscimento prossima al 100%. Al termine fare di nuovo clic sul microfono per disattivare la funzione.
Una seconda soluzione, anche questa in rete e con il solo requisito di connessione e browser è fornita dal sito speechnotes.co (https://speechnotes.co/). Va precisato che per utilizzare il servizio fornito da questo sito è necessario usare esclusivamente Google Chrome, non essendo supportata la digitazione vocale con gli altri browser (Mozilla, Explorer, ecc.). Dopo aver scelto la lingua di riferimento e cliccato sul simbolo del microfono sulla destra si potrà avviare la dettatura dei contenuti, fedelmente riportata man mano che si parla. I segni di punteggiatura vengono riportati dettandoli secondo la indicazioni presenti nella legenda posta sulla destra. In ogni caso è sempre possibile correggere ed integrare il documento manualmente. Al termine, tramite le icone sulla sinistra, il documento può essere salvato in formato .doc, .txt, inserito nei propri documenti su Google Drive oppure inviato via e-mail (in tal caso viene richiamato il client di posta eventualmente presente sul proprio Pc).
La terza soluzione riguarda gli utenti che hanno installato sul proprio elaboratore la suite Office di Microsoft ed utilizzano il famoso Word. Si tratta di utilizzare un piccolo plug-in che Microsoft mette a disposizione sul sito http://dictate.ms/ dal quale può essere scaricato ed installato. Dopo l’installazione nel ribbon orizzontale sarà presente la scheda del plug-in in cui cliccando sul solito microfono si potrà avviare il riconoscimento vocale. Questo plug-in funziona anche con PowerPoint ed Outlook e richiede come requisito minimo una versione Office 2013 o superiore.