Il software si chiama Immersion, e promette “una visione antropocentrica della vostra e-mail”. Funziona così: gli lasciate le chiavi
del vostro account Gmail e lui vi mostra la vostra rete di interazioni sul Web, costruita a
partire dai metadati delle vostre conversazioni elettroniche. Ma in questo caso non c'è lo zampino né di Prism o della National
Security Agency, né di alcun whistlebower. Avviene tutto con l'assenso dell'utente, e, soprattutto, basta un clic per cancellarsi. Immersion è stato ideato da César Hidalgo, professore al Mit Media Lab, che si occupa
di metadati da oltre vent'anni. E oggi racconta entusiasticamente come visualizzare la propria nuvola di interazioni sia un'esperienza extra-corporea, che può “cambiare il modo di pensare”. E
farci rendere conto di quanto possano rivelare di noi queste informazioni.